Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

Gli spazi lisci della poesia: “Carcere della terrestrità” di Francesca Fiorentin

Gli spazi lisci della poesia: “Carcere della terrestrità” di Francesca Fiorentin

La vita, perduta nei suoi ripetitivi ritmi quotidiani e terrestri, sembra assomigliare a un carcere: lo dicono, in modo intellettualmente raffinato, i versi di Francesca Fiorentin, che appartengono alla recente silloge intitolata appunto Carcere della terrestrità, uscita nel 2021 per Macabor. Per «terrestrità» si deve intendere, credo, la materialità di un’esistenza ormai completamente depauperata di […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

Anilda Ibrahimi: “Volevo essere Madame Bovary”

lo scampato pericolo di una Emma contemporanea

Anilda Ibrahimi: “Volevo essere Madame Bovary”

Anilda Ibrahimi è una delle autrici più continue e ispirate che l’italofonia di provenienza albanese ci ha regalato nel corso degli ultimi anni. Il suo quinto romanzo, uscito alla fine del maggio 2022 per Einaudi, si intitola Volevo essere Madame Bovary e rappresenta l’ultima tappa all’interno di un discorso letterario ed esistenziale articolato a più […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Di parola in parola

Feritoia – Giorgia Tribuiani

ovvero della trasfigurazione del dolore nell’arte

Feritoia – Giorgia Tribuiani

La scrittrice Giorgia Tribuiani ci parla di “feritoia”, una parola etimologicamente sorella di ferita, di cui rappresenta il volto luminoso. «La ferita, nell’arte, è feritoia». Stavo intervistando l’artista Tiziana Cera Rosco – a quel tempo studiavo per conoscere i “dietro le quinte” della performance art e portarli nel romanzo al quale stavo lavorando, Blu – […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Arte

Anna Maria Maiolino e l’antropofagia

un’identità ritrovata

Anna Maria Maiolino e l’antropofagia

Mi ritrovai immigrata, senza parlare portoghese e sentendomi come sulle sabbie mobili, sentimento che mi ha sempre accompagnata per tutta la vita da quando ho abbandonato la mia terra natale, l’Italia. Quello che mi diede forza fu la mia ostinazione a diventare un’artista. Essere senza patria e senza radici, sentirsi estranei rispetto alla vita e […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

“Io, lui e Muhammad Ali” di Randa Jarrar

donne che vogliono la luna

“Io, lui e Muhammad Ali” di Randa Jarrar

Resta un mistero perché il genere racconto, così versatile e sostenibile, riscuota (almeno tra i lettori italiani) un successo tanto tiepido. Eppure i racconti sono la forma narrativa ideale in questo nostro presente frantumato, compromesso, ipervelocizzato, e contraddistinto da un’incapacità sempre più evidente di mantenere la concentrazione. “Frantumato” e “compromesso” sono per esempio due aggettivi […]

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pubblicato 2 anni fa in Letteratura

Insoddisfazioni flaubertiane: “Madame Bovary” e “Un cœur simple”

Insoddisfazioni flaubertiane: “Madame Bovary” e “Un cœur simple”

Anche se naturalmente il tema dell’insoddisfazione attraversa le letterature di tutti i tempi, è soprattutto con l’età contemporanea che assume una forma nuova. Questo, per quanto mi riguarda, è riconducibile a tre fattori fondamentali: uno storico-sociale, perché dopo la Rivoluzione francese e quella industriale aumenta la mobilità sociale e, di conseguenza, il desiderio di affermazione […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Storia

Olympe de Gouges: rivoluzione nella Rivoluzione

Olympe de Gouges: rivoluzione nella Rivoluzione

Le madri, le figlie, le sorelle, rappresentanti della nazione, domandano di costituirsi in assemblea nazionale. Considerando che l’ignoranza, l’oblio o il disprezzo dei diritti della donna sono le sole cause delle sventure pubbliche della corruzione dei governi, esse si sono risolte a esporre in una solenne dichiarazione i diritti naturali inalienabili e sacri della donna. […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

“Il corpo in cui sono nata” di Guadalupe Nettel

“Il corpo in cui sono nata” di Guadalupe Nettel

La malattia come intoppo alla normalità, urgenza conclamata di una sua riqualificazione nel rispetto dell’anomalia di ognuno attraverso un’esperienza che travalica i confini della certificazione medica e che funge da formidabile motore di ricerca e imperdibile occasione di indagine dentro sé stessa: potrebbe racchiudersi in questo nucleo il romanzo di Guadalupe Nettel, Il corpo in […]

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pubblicato 2 anni fa in Primulètte

Safarà: Fra le tue dita gelate di Francisco Tario

Safarà: Fra le tue dita gelate di Francisco Tario

Le primulètte sono le prime letture dei libri che leggeremo, quelli che non ci vogliamo dimenticare. E per questo vogliamo seminarli prima che fioriscano tra gli scaffali delle librerie. Ecco la primulètta numero nove, Fra le tue dita gelate di Francisco Tario (traduzione di Raul Schenardi, Safarà). Verso la fine di settembre Stava già calando il […]

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pubblicato 2 anni fa in Recensioni

“Cos’hai nel sangue” di Gaia Giovagnoli

“Cos’hai nel sangue” di Gaia Giovagnoli

La vera forma del sangue è una catena, e il suo peso è insostenibile. Il sangue, nell’esordio narrativo di Gaia Giovagnoli, è il simbolo perfetto dell’ambivalenza che a più livelli governa un romanzo, che si colloca tra realismo magico e romanzo dell’orrore servendosi ora dell’antropologia, ora della trasfigurazione poetica per comporre una storia familiare di […]

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