Camilla Gazzaniga
pubblicato 8 mesi fa in Recensioni

All’inizio della violenza femminile: “Ventre” di Giulia Della Cioppa

All’inizio della violenza femminile: “Ventre” di Giulia Della Cioppa

È andata così: Assunzione impropria di farmaci – overdose – malfunzionamento del ras (sistema di attivazione reticolare) –alterazione del ritmo cardiaco e della pressione arteriosa, irregolarità della respirazione e una profusa sudorazione – sincope e perdita di coscienza – trauma cranico (deve essere stato il maledetto tavolino di cristallo in taverna) – coma – stato […]

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Camilla Gazzaniga
pubblicato 1 anno fa in Recensioni

“Questo amore” di Yann Andréa

come il ricordo riscrive la vita

“Questo amore” di Yann Andréa

L’amante di Marguerite Duras comincia con l’immagine dell’attraversamento di un fiume. È il Mekong, chi l’attraversa ha quindici anni e mezzo e vive con la madre e con i fratelli nell’Indocina francese. Il fiume viene passato su un traghetto, leggendo si capisce che si tratta di una metafora: quando lo si attraversa si entra in […]

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Camilla Gazzaniga
pubblicato 2 anni fa in Letteratura

Un’amitié amoureuse da “I beati anni del castigo” di Fleur Jaeggy

«Il suo nome è racconto»

Un’amitié amoureuse da “I beati anni del castigo” di Fleur Jaeggy

I beati anni del castigo: si pronuncia un’antitesi, una dissonanza divarica la frase. Sono beati gli anni trascorsi al Bausler Institut, un collegio femminile svizzero, la facciata di quiete, uno stato di cattività che ristagna al suo interno. Le tende bianche, il mobilio bianco, la biancheria candida, una pace spessa che va sopportata, la vita […]

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Camilla Gazzaniga
pubblicato 2 anni fa in Letteratura

“Sylvia” di Leonard Michaels

o sul debito del sentimento

“Sylvia” di Leonard Michaels

Non tutti sono sopravvissuti a questa storia. Ma nel racconto, quando la storia è stata trascritta, tutti hanno fatto ritorno. Questo libro di Leonard Michaels, tradotto da Vincenzo Vergiani per Adelphi, si presenta come un debito nei confronti di Sylvia; è un debito di sentimento. Cominciamo, per una volta, dalla fine. Da Leonard Michaels che […]

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Camilla Gazzaniga
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

“Vuoto d’aria” di Clémentine Haenel

tutte le occasioni di dissipazione

“Vuoto d’aria” di Clémentine Haenel

Ci sono cose di cui si crede di non poter parlare o scrivere, anche se si avverte lo stesso la voglia di farlo. Scriverle, così come sono, sembra impossibile persino in un diario personale, perché rimarrebbero sulla pagina come una sentenza. Ma la narrazione, qualsiasi sia la sua forma, forse può rendere normale ogni evento, […]

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Camilla Gazzaniga
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

Il tempo ritrovato: “Le piramidi di giorni” di Daina Opolskaitė

Il tempo ritrovato: “Le piramidi di giorni” di Daina Opolskaitė

Due mondi – e io vengo dall’altro. Cristina Campo, Diario bizantino Pensavo interrottamente a questo verso di Cristina Campo mentre leggevo Le piramidi di giorni, il testo che tiene insieme più storie della scrittrice lituana Daina Opolskaitė, edito da Iperborea nella traduzione di Adriano Cerri. Tra le tante trame e i diversi personaggi, in questo […]

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Camilla Gazzaniga
pubblicato 3 anni fa in Letteratura

Ma chère Tristesse. Su “Buongiorno, mezzanotte” di Jean Rhys

Ma chère Tristesse. Su “Buongiorno, mezzanotte” di Jean Rhys

Buongiorno, mezzanotte! Torno sui passi di casa, il giorno s’è stancato di me – come potrei esser io stanca di lui? La luce del sole era un dolce posto, mi piaceva rimanerci – ma il mattino non mi ha voluta – quindi buonanotte, giorno!                          EMILY DICKINSON Buongiorno, mezzanotte è un ossimoro in verso poetico, […]

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