Claudia Giovannini
pubblicato 4 anni fa in Letteratura

“Le cose inutili” di Carlo Sperduti

“Le cose inutili” di Carlo Sperduti

Il 31 marzo di quest’anno, la casa editrice pièdimosca edizioni ha inaugurato la sua collana di narrativa Ossa nel più bizzarro dei modi possibili. Le cose inutili di Carlo Sperduti, classe 1984, è un romanzo la cui spina dorsale non è un sostegno, ma un inganno. La brevità delle pagine scorre e diverte come si […]

Continua a leggere · 10 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 5 anni fa in Recensioni

Genesi 3.0

di Angelo Calvisi

Genesi 3.0

Si legge, si divora, nel deglutirlo si inghiotte cenere: è questo ciò che provoca Genesi 3.0, l’ultimo romanzo di Angelo Calvisi, pubblicato da Neo Edizioni a febbraio di quest’anno. Al di là di qualsiasi coordinata spazio-temporale, in un sistema ghiotto e invelenito, Calvisi impasta la Bibbia e la risputa sugli imbarazzi della nostra epoca, allestendo […]

Continua a leggere · 9 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 6 anni fa in Letteratura

L’uomo ordinario e il suo riscatto

felicità e invidia in Dostoevskij e Walter Benjamin

L’uomo ordinario e il suo riscatto

L’uomo ordinario non ha paura di essere tale. Sarebbe piuttosto sciocco, o quantomeno ridicolo disperare della condizione che più di tutte accomuna le persone: il fatto stesso di essere “comuni”. Possiamo accettare questo nostro stato, odiarlo a dismisura, ma mai e poi mai potremmo averne il timore. L’uomo ordinario è il cruccio di ogni scrittore. […]

Continua a leggere · 10 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 6 anni fa in Letteratura

Sul genio grottesco di Mervyn Peake

opere e drammi di un fantasista inglese

Sul genio grottesco di Mervyn Peake

Il 17 Novembre 1968 moriva nell’Oxfordshire uno dei più grandi scrittori di lingua inglese che il XX secolo abbia conosciuto: il suo nome, Mervyn Peake (1911-1968). A distanza di cinquant’anni, la sua splendida trilogia di Gormenghast, le illustrazioni tenebrose per i classici inglesi, le raccolte e i poemi orfani di traduzione sono ancora un punto […]

Continua a leggere · 9 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 6 anni fa in Letteratura

Elias Canetti: “Massa e Potere”… e solitudine

la figura del potente tra comando e paranoia

Elias Canetti: “Massa e Potere”… e solitudine

Elias Canetti (1905-1994), scrittore bulgaro naturalizzato britannico, impiegò 38 anni della sua esistenza per assicurare un’imbracatura adeguata a due termini troppo pesanti per venir sollevati da mano umana: nel ventre di questo titanico sforzo prese forma Massa e Potere, saggio di rara maestria pubblicato per la prima volta nel 1960. Una serie sconfinata di miti […]

Continua a leggere · 10 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 6 anni fa in Letteratura

“Così è l’amicizia” nell’opera di Proust

La Ricerca (in)contra Nietzsche

“Così è l’amicizia” nell’opera di Proust

Quella di Marcel Proust (1871-1922) è una penna che, impeccabile, di peccato tuttavia si nutre. Se essa è stata in grado di elevare la più squisita falange dei sentimenti umani, ecco che in tale enciclopedia il più sacro degli affetti rimane a terra, irrito nel paradosso della solitudine: è il sentimento dell’amicizia. Annoverato con le […]

Continua a leggere · 9 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 6 anni fa in Altro \ Letteratura

Peer Gynt e la conquista di sé

Henrik Ibsen tra Hegel e Kierkegaard

Peer Gynt e la conquista di sé

C’è un enigma intollerabile i cui vocalizzi, anziché dilettare, angosciosi violentano l’orecchio di un uomo: io sono davvero me stesso? Posso io conquistarmi? Non ha certo preteso di fornire una risposta, è stato forse più generoso Henrik Ibsen (1828-1906), drammaturgo e poeta norvegese, donandoci quel piccolo capolavoro teatrale quale è Peer Gynt. Rappresentato a Cristiania […]

Continua a leggere · 9 minuti di lettura
Claudia Giovannini
pubblicato 6 anni fa in Altro \ Letteratura

Carlo Michelstaedter contro il groviglio della società

quando una tesi di laurea è già filosofare

Carlo Michelstaedter contro il groviglio della società

Non era previsto che l’uomo non avesse più tempo, tempo per elaborare il cambiamento che eppure gli avviene tra le dita. Né che si trovasse a muovere i passi in due terreni soltanto in parte contraddittori: un benessere come mai se n’è conosciuto, al contempo un’incertezza che tuttora avanza nei riguardi della società, delle istituzioni, […]

Continua a leggere · 6 minuti di lettura