Bulgakov e Stalin
scrivere sotto una dittatura
«Michail Afanas’evic Bulgakov?». «Sì, sì». «Adesso le parlerà il compagno Stalin». «Cosa? Stalin, Stalin?» In una Russia sulla soglia del realismo socialista, culturalmente egemonizzata ed artisticamente in balia di una censura pressante, dove fermenta il comunismo più gretto e scompare la libertà di opinione, vive e scrive Michail Afanas’evič Bulgakov. Egli intrattiene con Stalin un […]