Sara Gargano
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

“Zoo o lettere non d’amore” di Viktor Šklovskij

al cuore si comanda: storia di un carteggio quasi represso

“Zoo o lettere non d’amore” di Viktor Šklovskij

Scusa, Alja, se la parola “amore” è uscita di nuovo, nuda, nella mia lettera. Sono stanco di scrivere non d’amore. Nelle mie lettere, come nei nostri incontri, ci sono sempre estranei: tre, quattro, alle volte un’intera folla. Concedi la libertà alle mie parole, Alja, fa che possano venire da te come cani dal proprio padrone, […]

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Sara Gargano
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

“Il sosia” di Fёdor Dostoevskij

storia di una follia

“Il sosia” di Fёdor Dostoevskij

Il cuore gemeva sordamente nel petto del signor Goljadkin; il sangue gli martellava il capo come una polla ardente; egli si sentiva soffocare, aveva voglia di sbottonarsi, di denudare il suo petto, cospargerlo di neve e irrorarlo di acqua fredda. Cadde infine in deliquio… Il sosia è la storia di un uomo o forse due […]

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Anita Orfini
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

“Invidia” di Jurij Oleša

homo homini lupus

“Invidia” di Jurij Oleša

Lui, Andrej Babičev, è il direttore di un consorzio alimentare. È un grande salsicciaio, pasticcere e cuoco. Mentre io, Nikolaj Kavalerov, sono il suo buffone. Pubblicato nel 1927 e riproposto da Carbonio Editore nel 2018 (Zavist’, tradotto da Daniela Liberti) Invidia di Jurij Oleša racconta la storia di Nikolaj Kavalerov che, nella Mosca degli anni […]

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Anita Orfini
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

Mirabolanti quotidianità e favolose miserie

"In quel cortile di Mosca" di Ljudmila Ulickaja

Mirabolanti quotidianità e favolose miserie

Nell’arcaica vita dei sobborghi di Mosca, un alveare, un intrico di vicoli i cui centri d’attenzione gravitavano attorno alle fontanelle ghiacciata e ai depositi di legna, non esistevano segreti di famiglia. Neppure di una normale vita privata si poteva parlare, giacché tutti, fino all’ultimo, erano al corrente di ogni singolo rammendo ai mutandoni che sventolavano […]

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Sara Gargano
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

Declinazioni d’inconsistenza

"Diario di un uomo superfluo" di Ivan Turgenev

Declinazioni d’inconsistenza

Ci sono persone cattive, buone, intelligenti, sciocche, piacevoli e sgradevoli; ma non… superflue. Cioè, vorrei che mi si capisse: anche di costoro l’universo può fare a meno; ma l’inutilità non rappresenta la loro caratteristica principale, non è il loro tratto distintivo e, quando vi capita di parlare di costoro, ‘superfluo’ non è la prima parola […]

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Anita Orfini
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

Ai miei maestri immensi

"I libri della mia vita" di Varlam Šalamov

Ai miei maestri immensi

I libri sono esseri vivi. Possono deluderci o appassionarci. Nella vita di ogni persona di cultura esiste sempre un libro che ha avuto una grande importanza nel suo destino. Molto spesso non è affatto il romanzo di un genio, ma un libro mediocre di un autore poco noto. Quando qualche settimana fa è uscito per […]

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Sara Gargano
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

Cronache di un indegno sognatore

"Un cuore debole" di Fëdor Dostoevskij

Cronache di un indegno sognatore

Vassia si sentiva colpevole dinanzi a se stesso; si sentiva indegno della sorte; era oppresso, scosso dalla felicità […]. Ecco che cos’è, pensò Arcadio Ivanovič – bisogna salvarlo; bisogna riconciliarlo con se stesso. È un Dostoevskij gogoliano l’autore di Un cuore debole (Slaboe serdce), breve racconto apparso nel 1848 sulla rivista letteraria Otečestvennye zapiski e […]

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Anita Orfini
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

In direzione ostinata e contraria

"Grigio è il colore della speranza" di Irina Ratušinskaja

In direzione ostinata e contraria

E io ho imparato, ho imparato, ho imparato ad essere paziente. Non mi mancava il tempo a disposizione: coloro che avevano stabilito i termini del mio periodo di istruzione erano stati generosi. Quella raccontata da Irina Ratušinskaja ne Grigio è il colore della speranza (Seryj  ̶  cvet nadeždy, tradotto per Rizzoli da Luciana Montagnani nel […]

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Sara Gargano
pubblicato 4 anni fa in L'angolo russo

Quando il futuro non ha forma

"Il lacchè e la puttana" di Nina Berberova

Quando il futuro non ha forma

Di buono c’è che letture del genere fanno passare il tempo e la noia. Sdraiata sul letto, inseguendo pigri pensieri, Tanja s’immaginava con quanta esattezza e infallibile precisione avrebbe potuto fare la stessa cosa: spararsi. Cinismo, bramosia e male di vivere: è questo il mix letale attorno al quale ruota Il lacchè e la puttana. […]

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