Arianna Fontanot
pubblicato 4 anni fa in Recensioni

Giuseppe A. Samonà, “La frontiera spaesata”

una non-guida per non-turisti.

Giuseppe A. Samonà, “La frontiera spaesata”

Fin dal principio la lettura de La frontiera spaesata. Un viaggio alle porte dei Balcani (Exòrma, 2020) di Giuseppe A. Samonà si presenta come un’avventura inedita, dal momento in cui si annuncia al lettore, con limpida sincerità e senza pretese, ciò che questi deve aspettarsi: uno spaesamento continuo e perseguito con intensa caparbietà; l’imperativo categorico, […]

Continua a leggere · 6 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 5 anni fa in Altro

Distanziamento sociale e mancate sepolture: o del perché sarebbe utile leggere l’Antigone in questi giorni

Distanziamento sociale e mancate sepolture: o del perché sarebbe utile leggere l’Antigone in questi giorni

In questi mesi, di concitazione e difficoltà mi è tornato spesso in mente il tragediografo greco Sofocle, nella fattispecie l’Antigone, suppongo per due ragioni. In primo luogo, da un punto di vista tematico, per il fatto che l’esclusione e il “distanziamento sociale” costituiscono la caratteristica fondativa e fondamentale della statura degli eroi sofoclei. In secondo […]

Continua a leggere · 9 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 5 anni fa in Cinema e serie tv

Medena zemja – Honeyland

“metà per me e metà per loro”

Medena zemja – Honeyland

La fuga dall’inquinamento, la ricerca di luoghi poco frequentati, il contatto più intenso e duraturo con la natura incontaminata costituiscono la cifra stilistica della nostra epoca: in risposta ad un progresso tecnologico incalzante e inarrestabile, e alle sue conseguenze sociali e culturali, alcuni vagheggiano il ritorno ad una dimensione ideale, quasi arcadica, in cui uomo […]

Continua a leggere · 8 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 5 anni fa in Recensioni

Dragan Velikić, “Bonavia”

Dragan Velikić, “Bonavia”

La vita o è vita, o è la copia di qualcosa che ti fa perdere. La copia di una non esistenza (p. 52) È questo, ammesso che si riesca a trovare il bandolo della matassa, il perno attorno a cui si articola Bonavia, il romanzo di Dragan Velikić edito da Keller quest’anno e tradotto in […]

Continua a leggere · 8 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 6 anni fa in Recensioni

Perché “Ottanta rose mezz’ora” è la rivoluzione d’amore di cui tutti avevamo bisogno

Perché “Ottanta rose mezz’ora” è la rivoluzione d’amore di cui tutti avevamo bisogno

Prendete Jaufré Raudel, Andrea Cappellano, Dante e magari anche Petrarca; richiamate alla mente l’amore di lontano, le dame e i cavalieri. Metteteli in un cassetto e chiudetelo a chiave. Poi aprite il romanzo di Cristiano Cavina, pubblicato da Marcos y Marcos, e finalmente troverete la narrazione di un amore in presenza che non ha niente […]

Continua a leggere · 7 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 6 anni fa in Altro

Pietro Marubbi e il suo archivio

tra negativi e lastre di vetro

Pietro Marubbi e il suo archivio

Che l’epoca storica in cui viviamo sia caratterizzata da social media pervasivi e onnipresenti non è un mistero né lo è il fatto che la fotografia abbia sviluppato un valore a tratti diametralmente opposto rispetto a quello che le era proprio alla nascita e sia, ora, sostanzialmente uno strumento di pubblicità più che di documentazione. […]

Continua a leggere · 8 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 6 anni fa in Altro

Lo spirito del tempo

Edgar Morin

Lo spirito del tempo

La cultura di massa nacque come Terza-Cultura all’indomani della Seconda Guerra Mondiale e fu, per la maggior parte, croce e delizia della sociologia americana di quegli anni. Edgar Morin, sociologo francese, nel suo saggio Lo spirito del tempo, riedito da Meltemi nel 2017, ritiene infatti che la mass-culture ricevette tale denominazione in seno agli ambienti […]

Continua a leggere · 6 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 7 anni fa in Letteratura

La filologia nascosta

i folkloristi e l’immortalità dei folktales greci

La filologia nascosta

Folktale, in ambito specialistico, definisce quella che è meglio nota a tutti come fiaba. Quest’ultima si configura come uno dei generi della narrativa popolare, ovvero quella serie di narrazioni che vengono associate ad ambienti non letterati o di semi-colti, e che ebbero diffusione per lo più orale. Se infatti è vero che autori vissuti in […]

Continua a leggere · 7 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 7 anni fa in Altro

L’italiano di Catarella rispetto allo standard

L’italiano di Catarella rispetto allo standard

La produzione linguistica del maldestro appuntato dei romanzi di Montalbano, Catarella, presenta caratteristiche peculiari, poiché articolata secondo elementi afferenti a diverse categorie dell’italiano – regionale e popolare – e in larga misura al dialetto, siciliano. Egli infatti è caratterizzato come un parlante dialettofono, semi-colto e con scarsa abilità di sorveglianza della propria produzione linguistica. I […]

Continua a leggere · 5 minuti di lettura
Arianna Fontanot
pubblicato 7 anni fa in Altro

Che cos’è la linguistica

O del perché i linguisti non sanno tradurre e parlare ogni lingua

Che cos’è la linguistica

L’uomo è un “animale politico per natura”, sosteneva Aristotele nella Politica, in quanto capace di instaurare rapporti di amicizia e desideroso di mettere in comune conoscenze, capacità e arti. A questo concorre anche lo specifico modo di comunicare che l’uomo ha sviluppato: un sistema di segni che ha un certo funzionamento e dà adito ad […]

Continua a leggere · 7 minuti di lettura