Una ragnatela che ci tiene sospesi sull’abisso, nella Notte della felicità
«Un personaggio medio vive un’esperienza straordinaria, ai confini. E se il finale impedisce ad alcuni elementi della trama di stagnare nella banalità, vuol dire che Tabish Khair sa raccontare – e bene – una storia». Ci sono recensioni che si rispondono, l’una all’altra, a distanza? Possibile. Dunque, una recensione precedente al nuovo romanzo di Tabish […]