“Il vecchio e il mare” e la dialettica della sfortuna
Quando Dwight Mcdonald lesse Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, non esitò a definirlo un midcult, un’opera d’arte che, sotto le mentite spoglie d’un prodotto d’alta cultura, non presentava nient’altro che una moltitudine di banalità. La realtà, però, spesso amica sincera, sembra dirci tutt’altro. Pubblicato per la prima volta sulla rivista Life nel […]