Marco Cicirello
pubblicato 10 mesi fa in Recensioni

Scrivere tra gloria e caricatura. Il Café Gijón di Francisco Umbral

Scrivere tra gloria e caricatura. Il Café Gijón di Francisco Umbral

Nelle pagine di La notte che arrivai al Café Gijón, Francisco Umbral dipinge un grande affresco che potremmo definire ossimorico. Ritraendo i protagonisti della cultura spagnola del primo ’900, l’autore ne rivela la grandezza e insieme l’umanissima meschinità: «un’immortalità equivoca e felice, pezzente e di buona fede». Partiamo dallo scrittore: Francisco Umbral, meglio noto come […]

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Culturificio
pubblicato 11 mesi fa in Recensioni

“Io, lui e Muhammad Ali” di Randa Jarrar

donne che vogliono la luna

“Io, lui e Muhammad Ali” di Randa Jarrar

Resta un mistero perché il genere racconto, così versatile e sostenibile, riscuota (almeno tra i lettori italiani) un successo tanto tiepido. Eppure i racconti sono la forma narrativa ideale in questo nostro presente frantumato, compromesso, ipervelocizzato, e contraddistinto da un’incapacità sempre più evidente di mantenere la concentrazione. “Frantumato” e “compromesso” sono per esempio due aggettivi […]

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Culturificio
pubblicato 11 mesi fa in Recensioni

“Il corpo in cui sono nata” di Guadalupe Nettel

“Il corpo in cui sono nata” di Guadalupe Nettel

La malattia come intoppo alla normalità, urgenza conclamata di una sua riqualificazione nel rispetto dell’anomalia di ognuno attraverso un’esperienza che travalica i confini della certificazione medica e che funge da formidabile motore di ricerca e imperdibile occasione di indagine dentro sé stessa: potrebbe racchiudersi in questo nucleo il romanzo di Guadalupe Nettel, Il corpo in […]

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Culturificio
pubblicato 11 mesi fa in Recensioni

“Cos’hai nel sangue” di Gaia Giovagnoli

“Cos’hai nel sangue” di Gaia Giovagnoli

La vera forma del sangue è una catena, e il suo peso è insostenibile. Il sangue, nell’esordio narrativo di Gaia Giovagnoli, è il simbolo perfetto dell’ambivalenza che a più livelli governa un romanzo, che si colloca tra realismo magico e romanzo dell’orrore servendosi ora dell’antropologia, ora della trasfigurazione poetica per comporre una storia familiare di […]

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Culturificio
pubblicato 12 mesi fa in Recensioni

“La fiaba nucleare dell’uomo bambino” di Hamid Ismailov

“La fiaba nucleare dell’uomo bambino” di Hamid Ismailov

Nessuno poté salvarlo, neppure gli elfi o le rusalke. E da allora, sebbene il suo corpo sopravvisse e crebbe, la sua anima restò intrappolata in quella notte, dentro quel lago, sotto l’incantesimo eterno della luna, della sua argentea scia danzante, pervasa di magici suoni… Tu mi ricordi quell’uomo bambino… Il violinista bulgaro Petko, soprannominato Pedo, […]

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Giovanna Nappi
pubblicato 12 mesi fa in Recensioni

“Medusa” di Martine Dejardins

“Medusa” di Martine Dejardins

Ma la vergogna di mostrare i miei Terrori ha trattenuto la mia mano, si capisce. Nel mio intimo non avevo ancora accettato di essere una mostruosità. Il mostruoso femminile trova, nel mito, il suo terreno fertile: gorgoni, sirene, arpie hanno popolato l’immaginario collettivo antico e moderno di figure spaventose e temibili. Tra le immagini (di […]

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Susanna Ralaima
pubblicato 12 mesi fa in Recensioni

Brevi appunti su famiglie schifose: Stead e Franzen

“L’uomo che amava i bambini” e “Crossroads”

Brevi appunti su famiglie schifose: Stead e Franzen

«Sai, Donnina», disse «Papi ha letto una bella storia, di una brava mamma e di una brava bambina. Una storia dolce e gentile che fa tanto piangere il tuo piccolo Sam, poverino». «È triste, Papi?» «È triste e lieta. Proprio come la nostra povera, piccola, stupida, buffa vita umana; ma finisce bene perché, dietro la […]

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