L’identità perduta e l’esplorazione infinita: “QUCHI” di Caterina Venturini
Questo boccone mi fa schifo, ma lo ingoio come mi avete insegnato a fare voi, lo ingoio perché viene dall’alto, […] e io devo essere pronta a ingoiare tutto quello che può farmi evolvere ed essere migliore. Qui c’è stato un omicidio, e l’assassino è il mio io ideale che non è mai soddisfatto, mai […]