Attraverso i linguaggi della cura: “Ombra mai più” di Stefano Redaelli
«Ma non avete scritto tutto. Manca l’altra metà della verità». «Quale sarebbe?» «Che il mondo, al contrario, è socialmente pericoloso. Costituisce un pericolo costante per quelli come me: le colombe, i cerbiatti, i folli. Lei questo non me l’ha detto, non lo ha messo per iscritto. Doveva passare agli atti. Come una deposizione, una denuncia. […]