Perché “Ottanta rose mezz’ora” è la rivoluzione d’amore di cui tutti avevamo bisogno
Prendete Jaufré Raudel, Andrea Cappellano, Dante e magari anche Petrarca; richiamate alla mente l’amore di lontano, le dame e i cavalieri. Metteteli in un cassetto e chiudetelo a chiave. Poi aprite il romanzo di Cristiano Cavina, pubblicato da Marcos y Marcos, e finalmente troverete la narrazione di un amore in presenza che non ha niente […]