Se qualcuno te lo chiede, diglielo pure, Bert, che io qui ci sto più che bene. Stiamo in pace, siamo felici. E che anche tu sei contento qui. Non sono neanche tanti piani, quando sali da giù. Nessuno ci disturba. Nessuno ci dà noia. Quattro pareti, un singolo ambiente, una porta: tanto basta a Harold […]
Tra i fiori, a una brocca di vino Sono io solo, non un amico con me. Ma levo il bicchiere, e invito la luna, poi l’ombra di fronte: noi siamo tre, luna che bere non sai, ombra che per natura segui il mio corpo. Ora questa è la compagnia, la luna e l’ombra che ci […]
Tutto muta, meno la legge del movimento. Il divenire è movimento, essenza dell’Essere, opposto all’immobilismo della morte; tutti gli esseri viventi nascono, divengono e muoiono: Inge Lohmark è d’accordo con Eraclito, soprattutto per la materia che insegna. Tuttavia, vive una stasi storica dalla quale non riesce – e non vuole – uscire. Desidera crogiolarsi nel […]
Tutti dicono: il Cremlino, il Cremlino. Con tutto quello che ne ho sentito dire, non l’ho mai visto. Quante volte ormai (mille volte), con addosso il ciclone o l’anticiclone ho attraversato Mosca da nord a sud, da occidente a oriente, dall’inizio alla fine, da una parte all’altra e a casaccio, non l’ho mai visto neanche […]
Era il 1995 quando, al Royal Court Theater Upstairs di Londra, la forma teatrale fino ad allora conosciuta saltò in aria per opera di una giovane drammaturga di ventitré anni. La rappresentazione di Blasted (spesso tradotto in italiano con Dannati), una delle cinque opere scritte da Sarah Kane nella sua breve vita, segnò uno spartiacque […]
Come mostrare, senza tradirle, le cose semplici disegnate tra il crepuscolo e il cielo? Con la virtù della vita ostinata, nel ciclo del Tempo artista, tra la morte e la bellezza. Di momento in momento, testo del 1949, racchiude l’essenza della produzione poetica di René Char, e forse anche della sua vita: «cose semplici», luce […]
Nella prefazione al Ritratto di Dorian Gray (1890), Oscar Wilde scrive che «non esistono libri morali o immorali. I libri sono scritti bene, o scritti male. Questo è tutto». Il dandy inglese eludeva l’interrogativo etico in favore di un giudizio esclusivamente estetico sull’opera, compiendo una mossa coerente al clima culturale del tempo. Dalla prima metà […]
Il nome di Orlando, il più prode fra i paladini di Carlo Magno, ha il raro potere di evocare all’istante un certo mondo, fatto di eroi valorosi che, fra lo sferragliare delle spade e l’incitamento dei corni di guerra, sterminano infaticabilmente orde indistinte di infedeli per la patria e per Dio; un universo dove ai […]
L’autore della Favola selvaggia di febbraio è Vicente Huidobro (1893-1948), “uno dei fondatori della nuova poesia latinoamericana”, per citare un importante studio di Saúl Yurkievich. “Necessità di un’estetica creata dai poeti” proviene da Manifesti (volume pubblicato poche settimane fa da Edizioni Arcoiris), una polemica raccolta di scritti teorici e poetici pubblicata per la prima volta a […]
Harry Haller era un genio della sofferenza e aveva coltivato, nel senso di certe frasi nietzscheane, una capacità di soffrire illimitata, geniale, spaventevole. Compresi pure che il suo pessimismo non era fondato sul disprezzo del mondo, ma sul disprezzo di sé, poiché, pur parlando senza riguardi e spietatamente di istituzioni o persone, non escludeva mai […]
