Fra sport e letteratura il fantasma nerazzurro di Vittorio Sereni
Incurante dell’inveterata disattenzione e del malcelato sospetto del mondo accademico, l’italianista Alberto Brambilla è impegnato da un trentennio con certosina e ponderata acribìa a dissodare il “terreno vergine” della filologia sportiva. Impresa tutt’altro che facile, ricca di insidie e tranelli, giacché scarno è il materiale critico, sommerso dalla sovrabbondante produzione giornalistica e celebrativa. Dopo essersi […]