Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

Anilda Ibrahimi: “Volevo essere Madame Bovary”

lo scampato pericolo di una Emma contemporanea

Anilda Ibrahimi: “Volevo essere Madame Bovary”

Anilda Ibrahimi è una delle autrici più continue e ispirate che l’italofonia di provenienza albanese ci ha regalato nel corso degli ultimi anni. Il suo quinto romanzo, uscito alla fine del maggio 2022 per Einaudi, si intitola Volevo essere Madame Bovary e rappresenta l’ultima tappa all’interno di un discorso letterario ed esistenziale articolato a più […]

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Federica Nardiello
pubblicato 2 anni fa in Letteratura

Christa Wolf e i tre libri sulla linea del tempo

"Il cielo diviso", "Guasto. Notizie di un giorno" e "In carne e ossa"

Christa Wolf e i tre libri sulla linea del tempo

Il mio approccio con Christa Wolf non può definirsi lento e graduale; non ho immerso i piedi nell’acqua per sentire se fosse fredda; mi sono tuffata a capofitto, facendomi travolgere dalle onde in pochissime settimane. Sarà forse una coincidenza, ma i tre libri che ho letto possono essere collocati su un’immaginaria linea del tempo e […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Di parola in parola

Feritoia – Giorgia Tribuiani

ovvero della trasfigurazione del dolore nell’arte

Feritoia – Giorgia Tribuiani

La scrittrice Giorgia Tribuiani ci parla di “feritoia”, una parola etimologicamente sorella di ferita, di cui rappresenta il volto luminoso. «La ferita, nell’arte, è feritoia». Stavo intervistando l’artista Tiziana Cera Rosco – a quel tempo studiavo per conoscere i “dietro le quinte” della performance art e portarli nel romanzo al quale stavo lavorando, Blu – […]

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Marco Cicirello
pubblicato 2 anni fa in Recensioni

Scrivere tra gloria e caricatura. Il Café Gijón di Francisco Umbral

Scrivere tra gloria e caricatura. Il Café Gijón di Francisco Umbral

Nelle pagine di La notte che arrivai al Café Gijón, Francisco Umbral dipinge un grande affresco che potremmo definire ossimorico. Ritraendo i protagonisti della cultura spagnola del primo ’900, l’autore ne rivela la grandezza e insieme l’umanissima meschinità: «un’immortalità equivoca e felice, pezzente e di buona fede». Partiamo dallo scrittore: Francisco Umbral, meglio noto come […]

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Sara Nevoso
pubblicato 2 anni fa in Facciamo che ero

Mordecai Richler, “Jacob Due-Due contro Zanna Incappucciata”

Mordecai Richler, “Jacob Due-Due contro Zanna Incappucciata”

Cari bambini e cari genitori, dato che l’estate si avvicina e si iniziano a contare i giorni che mancano alla fine della scuola, ho pensato di proporvi un libro che possa farvi ridere un po’. Per conoscere il nostro autore dobbiamo cambiare continente: Mordecai Richler nasce infatti a Montreal, in Canada, nel 1931. Già, proprio […]

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Sara Gargano
pubblicato 2 anni fa in L'angolo russo

Sgocciolano parole. La danza della pioggia di Boris Pasternak

Sgocciolano parole. La danza della pioggia di Boris Pasternak

Poesia, quando sotto il rubinetto è un truismo vuoto come lo zinco d’una secchia, anche allora il getto resta incolume, il quaderno è approntato: puoi scorrere! «Leggere i versi di Pasternak è come purificarsi la gola, rafforzare il respiro, rinnovare i polmoni: simili versi devono essere adatti a curare la tubercolosi», scriveva Osip Mandel’štam a […]

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Chiara Masotti
pubblicato 2 anni fa in Letteratura

Henri Michaux e l’avventura della pluralità dell’essere

Henri Michaux e l’avventura della pluralità dell’essere

Scrivo per esplorare me stesso. Dipingere, comporre, scrivere: percorrermi. Questa è l’avventura di essere vivo. Henri Michaux scrive queste parole in Passages, opera pubblicata nel 1950, mostrando chiaramente l’essenza della sua poesia, frutto di un viaggio all’interno dell’essere, di un movimento costante nello spazio illimitato della propria interiorità. Per l’autore belga, nato il 24 maggio […]

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Culturificio
pubblicato 2 anni fa in Arte

Anna Maria Maiolino e l’antropofagia

un’identità ritrovata

Anna Maria Maiolino e l’antropofagia

Mi ritrovai immigrata, senza parlare portoghese e sentendomi come sulle sabbie mobili, sentimento che mi ha sempre accompagnata per tutta la vita da quando ho abbandonato la mia terra natale, l’Italia. Quello che mi diede forza fu la mia ostinazione a diventare un’artista. Essere senza patria e senza radici, sentirsi estranei rispetto alla vita e […]

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