“Boris Godunov” di Aleksandr Sergeevič Puškin
nell’Epoca dei torbidi
«La mia tragedia è terminata; l’ho riletta ad alta voce, da solo, e poi mi sono messo a battere le mani e a gridare: bravo Puškin!», Lettera di Aleksandr Sergeevič Puškin a Pëtr Andreevič Vjazemskij del novembre 1825 È il 1826. Aleksandr Sergeevič Puškin, dopo due anni di esilio nella tenuta materna di Michajlovskoe, può […]