Su “La Terra Santa” di Alda Merini. Una spigolatura poetica
Aver condiviso un’epoca con una gigante della letteratura come la milanese Alda Merini, per un appassionato, è di certo un vantaggio bifronte. Se infatti si hanno a disposizione una quantità di notizie e testimonianze (impensabile per molti autori anche solo del primo Novecento), questo flusso spesso diventa dispersivo e, a volte, si tramuta in una […]